Allergie primaverili: soluzioni per l’auto

Data
16 marzo 2016
Categoria

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Allergie primaverili soluzioni per l'auto

Andando incontro alla primavera iniziano i primi fastidi per chi soffre di allergie primaverili (reazioni eccessive dell’organismo di fronte a sostanza di per sé innocue, i pollini): i sintomi esplodono d’improvviso, e magari ci si trova impreparati dal punto di vista farmacologico, visto che la sera prima non è stata presa la compressa necessaria a vivere la giornata serenamente.

Oppure non si ha lo spray anti-allergico a portata di mano. Sono problemi ancora più sentiti da chi guida l’auto, visto che i vari sintomi disturbano il guidatore, lo possono distrarre e comunque innervosire.

Parliamo di disturbi a carico di naso (starnuto, prurito nasale, rinorrea, occlusione) e bronco con crisi di asma, fischi sibili, e difficoltà respiratorie.

Cerchiamo di dare qualche consiglio utile per difendersi in auto.

Innanzitutto è importante mantenere i filtri dell’ aria pulitissimi o sostituirli quando serve. Trattengono sia gli allergeni, ossia le sostanze che infastidiscono direttamente, sia le polveri sottili presenti nell’atmosfera che vanno a peggiorare la vostra condizione di allergici.

Indicativamente, una sostituzione dei filtri aria ogni anno sarebbe ottimale, sotto i 15.000 chilometri di percorrenza. Oltre questa soglia, ogni 12 mesi verificate le condizioni del filtro, specie se circolate su strade polverose o in città.

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Pulire a fondo e con frequenza gli interni dell’auto. La polvere nell’abitacolo irrita le mucose, peggiorando i sintomi dell’allergia. Anche la presenza di acari (animaletti di piccolissima dimensione) e delle loro deiezioni (sono quelle che danno allergia) è micidiale: un motivo in più per igienizzare l’ambiente.

Una volta puliti gli interni con lo straccio, mai riporlo nell’abitacolo: si tratterebbe solo di uno spostamento nella vettura dei nemici del naso. Lo straccio va lavato per bene e poi riutilizzato. Oppure si utilizza un panno usa e getta, da buttare via subito.

Se soffrite i derivati epiteliali degli animali (i peli del cane, del gatto) cercate di non trasportare animali in auto. Nel caso non possiate esimervi dal farlo, vi consigliamo di eliminare quanto prima l’odore e tutti i residui animali di qualsiasi genere.

Conviene ricorrere, se possibile, al ricircolo dell’aria nell’abitacolo per evitare successive respirazioni degli allergeni catturati, mantenere un tasso costante di umidità indoor. E quando dovete cambiare auto o comprarne una nuova, sedili in pelle, mai in tessuto, perché frequentemente si impregna di polvere, muffe e odori .

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