Germania semafori a terra per i pedoni distratti

Come confermano i recenti e tragici casi di cronaca, anche nel nostro Paese, un fenomeno sempre più allarmante, è la “distrazione da smartphone”  dei pedoni, a capo chino sullo schermo e a volte anche con le cuffie, distratti agli incroci e nelle stazioni.

Per contrastare la cosiddetta “distrazione da smartphone”, la Germania ha pensato di intervenire cercando di diminuire il rischio di investimento dei pedoni.

Dopo la morte di una 15enne travolta da un tram, la città di Augusta, in Baviera, ha deciso di installare dei piccoli “semafori” a terra: la speranza è che i dispositivi, integrati nel marciapiede, riescano ad avvertire anche chi ha lo sguardo fisso sullo schermo.

Collocate una settimana fa all’altezza degli attraversamenti più pericolosi, le luci sono disposte a pochi centimetri l’una dall’altra..

La segnaletica invece che essere verticale è, quindi, orizzontale, a terra: le luci rosse si accendono sul marciapiede, in modo da essere visibili anche a chi cammina distratto dallo smartphone.

I LED si attivano in concomitanza con il semaforo rosso anche per avvisare dell’arrivo dei tram.

 Per ora si tratta di un progetto pilota, peraltro non esente da qualche critica, ma l’amministrazione di Augusta ha intenzione di andare fino in fondo, valutandone l’efficacia in previsione di un’ulteriore espansione.

Secondo una ricerca della Dekra condotta in sei città europee (tra cui Roma, Parigi e Berlino), il 17% dei pedoni utilizzano lo smartphone nel traffico, in particolare i giovani tra i 25 e i 35 anni: l’8% invia messaggi mentre attraversa la strada e il 5% indossa cuffie per ascoltare musica.

Secondo l’Università di Washington, il fenomeno è ancora più frequente negli Stati Uniti, dove un terzo dei pedoni utilizza il telefonino anche negli attraversamenti più pericolosi.

A Chongqing, in Cina, si è arrivati persino a costruire un marciapiede di 50 metri con una corsia riservata ai pedoni che usano lo smartphone: un test,  almeno per ora,  particolarmente indicativo e sintomatico.